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IDEAPLUS TV - Montepulciano Bravìo delle botti 2024: la c...

In collaborazione con Idea Plus TV Canale 112

Idea Plus TV - dal telegiornale, corteo dei Ceri 2024

IDEAPLUS TV can. 112 - Montepulciano: Corteo dei Ceri Bravìo 2024

 

Idea Plus TV - dal telegiornale

In studio Sabrina Poggiani.

IDEAPLUS TV Can. 112 Toscana - Montepulciano: presentazione panno Bravìo 2024

www.ideaplustv.com

 

 

Idea Plus TV - dal telegiornale

IDEAPLUS TV Can. 112 -Montepulciano: A tavola con il Nobile 2024

www.ideaplustv.com

 

Idea Plus TV - Bruscello conferenza stampa

Idea Special:

IDEAPLUS TV can 112-Montepulciano: conferenza stampa Bruscello 2024 LISISTRATA.

Idea Plus TV - folklore

dal Tg:

IDEAPLUS TV-Castiglione del Lago: conclusa la rassegna del folklore.

 

Idea Plus TV - Bravio 2021

IdeaPlus TV - Montepulciano Bravio delle botti 2021 - La Corsa 29.08.21

 

Idea Plus TV can 112 -

Dal TG

Taglio del nastro della mostra al Museo Civico Pinacoteca Crociani

Futuristi. Avanguardia italiana. Giacomo Balla e l’idea futurista, un “ritorno” a Montepulciano’. Il fondatore del movimento dipinse nella città poliziana ‘Dinamismo di un cane al guinzaglio’

Fino al 30 settembre in mostra 40 opere dei principali esponenti del movimento artistico dell’inizio del XX Secolo

Il nostro servizio:

 

Montepulciano informa - 50°anno del Bravio delle Botti

Mezzo secolo di Bravìo, Montepulciano svela il programma del 50° anno 

del Bravìo delle Botti tra storia, ricordi ed emozioni

 

È stata svelata nell’androne del Palazzo Comune di Montepulciano l’edizione numero 50 del Bravìo delle Botti. Un’edizione particolare che con i suoi appuntamenti ed eventi vuole ripercorrere mezzo secolo di una manifestazione storica tra le più importanti in Toscana; tanti saranno i momenti in cui il pubblico si emozionerà e gioierà per una festa che prima di tutto significa comunità e aggregazione. Si parte sabato 17 Agosto con il Proclama del Gonfaloniere.  

 

L’attesa è finita, con una presentazione aperta al pubblico, organizzata nell’androne del Palazzo Comunale di Montepulciano, è stato svelato il programmato del 50esimo anno del Bravìo delle Botti. In un androne gremito e colorato dalle otto contrade poliziane, il sindaco di Montepulciano Michele Angiolini, il consigliere delegato al Bravìo Gianluca Fè e la reggitrice Irene Bettollini, coadiuvati dal giornalista, e voce storica del Bravìo delle Botti, Diego Mancuso, hanno presentato alla cittadinanza il fitto programma di eventi della settimana del Bravìo numero 50 che culmineranno nella grande corsa in programma per domenica 25 Agosto. 

 

Quello del 2024 è un Bravìo molto atteso, perché oltre a festeggiare i 50 anni della manifestazione, nata nel 1974 da un’idea di Don Marcello del Balio, ripercorrerà grazie agli spettacoli messi in programma dal Magistrato delle Contrade di Montepulciano la storia e la tradizione di una delle manifestazioni più importati della Toscana. 

 

Il programma. Il programma ufficiale prenderà il via Sabato 17 Agosto alle ore 21:00 dalla Colonna del Marzocco con la partenza del Corteo Storico, seguito alle 21:30 in Piazza Grande dal Proclama del Gonfaloniere con lo spettacolo del Gruppo Sbandieratori e Tamburini e lo spettacolo della compagnia teatrale Lux “Phoenix – Spettacolo di Fuoco” (Biglietto unico tribune e platea: € 10; ingresso gratuito bambini sotto i 6 anni). Domenica 18 Agosto alle ore 15:30 nel Chiostro dello Fortezza Medicea di Montepulciano si svolgerà la premiazione del concorso “A tavola con il Nobile” fatto in collaborazione con il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano. Dalle ore 16:00 dalla Colonna del Marzocco partirà il Corteo Storico composto dal Gruppo Sbandieratori e Tamburini e dalle “vecchie glorie” delle otto contrade e alle ore 17:00 in Piazza Grande verrà presentato il panno del Bravìo 2024, seguito dall’esibizione del Gruppo Sbandieratori e Tamburini delle “vecchio glorie” del Bravìo. Alle 21:00 si svolgerà la prima sera di prove libere degli spingitori delle otto contrade, e tutte le cucine delle contrade saranno aperte per accogliere cittadini, visitatori e turisti. 

 

Il programma poi prosegue lunedì 19 Agosto alle ore 19:00 con l’apertura delle cucine delle contrade e alle ore 21:00, in centro storico, si svolgerà la seconda sera di prove libere 

lungo il percorso gara; martedì 20 Agosto si continua alle ore 19:00 con l’apertura delle cucine delle contrade e alle ore 21:00 in centro storico si svolgerà la terza serata di prove libere lungo il percorso gara; mercoledì 21 Agosto apertura delle cucine delle contrade alle ore 19:00 e alle ore 21:00 in centro storico si svolgerà la quarta serata di prove libere.

 

Giovedì 22 Agosto appuntamento con la magica e suggestiva Serata dei Ceri Sacri, la giornata più solenne di tutta la manifestazione. L’imponente Corteo Storico, composto dalle otto contrade, partirà alle ore 21:00 dalla Colonna del Marzocco per arrivare in Piazza Grande, intorno alle ore 22:00, in religioso silenzio e illuminato solo con la luce delle candele; Piazza dove si svolgerà la cerimonia dell’offerta dei Ceri in onore del patrono San Giovanni Decollato nella Chiesa SS Nome del Gesù. A seguire, la scena sarà tutta del Gruppo Sbandieratori e Tamburini che con la loro esibizione anticipano lo spettacolo autoprodotto dal Magistrato delle Contrade a cura di Movimento creative Label e Davide Vannuccini (Biglietto unico tribune e platea: € 15, ingresso gratuito bambini sotto i 6 anni, biglietti in vendita dal 14 agosto).

 

Ultima giornata di prove libere venerdì 23 Agosto con l’apertura delle contrade alle ore 19:00 e alle ore 21:00 in centro storico si svolgeranno le prove libere lungo il percorso gara, ultima occasione degli spingitori per provare il percorso e prepararsi al meglio per la corsa di domenica 25 Agosto. 

La settimana degli eventi culminerà Domenica 25 Agosto, appunto con il giorno della grande gara. La lunga giornata inizierà alle ore 9:30 in Piazza Grande con l'estrazione dell'ordine di partenza delle contrade, l'esibizione dei quartetti di sbandieratori e tamburini e la marchiatura delle botti. Alle ore 12 Santa Messa nella Chiesa SS Nome di Gesù alla presenza delle autorità e del mondo contradaiolo, con offerta dei ceri a San Giovanni Decollato. Alle ore 15:30 partenza del corteo storico dalla Colonna del Marzocco che si snoderà per le vie cittadine fino a Piazza Grande. Alle ore 18:30 è il momento della gara vera e propria, con le coppie degli spingitori delle otto contrade che si sfideranno in un percorso di gara lungo 1.8km per conquistare l'ambito Panno. (biglietto di ingresso al centro storico dalle ore 15 alle ore 19 di 2,50 euro, gratuito per bambini fino a sei anni).

 

“Il Bravìo compie mezzo secolo, ma dimostra ancora l'energia e la voglia di stupire di un ragazzino. Il programma preparato dal Magistrato delle Contrade per questa edizione della manifestazione coniuga il rispetto della tradizione con alcune sorprese ed omaggi che saranno disvelati, giustamente, nel corso degli eventi principali. Il Bravìo delle Botti non è solo una gara tra le otto contrade, ma una celebrazione della nostra identità e del nostro spirito comunitario. Invito tutti a partecipare con entusiasmo e a condividere con noi questi momenti: il Bravìo è una festa di tutti e per tutti, un'occasione per rafforzare i legami che ci uniscono e per mostrare al mondo la bellezza e l'energia di Montepulciano” – commenta il sindaco di Montepulciano Michele Angiolini

 

“Questi 50 anni – spiega la Reggitrice Irene Bettollini - hanno dimostrato come la geniale idea di don Marcello del Balio rimanga sempre molto attuale e così il Bravìo resiste come una festa del popolo. Lo dimostrano la grande partecipazione giovanile e l’entusiasmo che le otto contrade riescono a richiamare, sempre di più ogni anno che passa. Quest’anno il Magistrato delle Contrade propone un programma per la Settimana degli Eventi che celebra la storia percorsa fino ad oggi con uno sguardo gioioso verso il futuro. In questi mesi di preparazione il Magistrato ha lavorato con orgoglio per celebrare al meglio questa importante ricorrenza e per trasmettere la passione, il calore e la consapevolezza della nostra cultura a vecchie e nuove generazioni.”

 

Il Bravìo delle Botti di Montepulciano è organizzato dal Magistrato delle Contrade di Montepulciano, con il sostegno del Comune di Montepulciano, Regione Toscana e sponsor privati, tra questi ESTRA che fornisce al Bravìo un sostegno organizzativo importante: “Sono le tradizioni a mantenere viva e salda l’identità di un luogo e di una comunità – ha dichiarato il vicepresidente di Estra, Alessandro Fabbrini -. Il Bravio delle Botti ha il valore di restituire coesione sociale e spirito di appartenenza perpetrando il valore di una manifestazione storica assai sentita e che ha il pregio di rafforzare i legami tra le persone. Per questo siamo onorati di offrire il nostro sostegno.”

 

 


Ufficio Stampa

Valdichiana Media srl  

www.valdichianamedia.com

Castiglione del Lago - Associazione Culturale Franco Rasetti

Castiglione del Lago, 8 agosto 2024, ore 9.00 

Il 10 agosto 1901 nasceva in Umbria Franco Rasetti
Pozzuolo Umbro celebra la nascita del fisico che ha detto “no” al nucleare per l’amore dei “fiori”
Il 10 agosto 2024 una giornata di eventi per ricordare lo scienziato a cura dell’Associazione culturale Franco Rasetti. 

(Castiglione del Lago, Perugia) – Franco Rasetti, uno degli agguerriti “Ragazzi di Via Panisperna”, i ricercatori più brillanti del momento che “inventarono” il nucleare. Rasetti fu chiamato nel 1927 a lavorare al progetto di ricerca da Orso Mario Corbino, già ministro e direttore dell’Istituto di Fisica di Roma. Con lui lavorarono al progetto i più brillanti ricercatori nel campo della fisica del momento (il Premio Nobel per la Fisica nel 1938 Enrico Fermi, Emilio Segrè, Ettore Majorana, Edoardo Amaldi, Bruno Pontecorvo, Oscar D'Agostino e Ugo Fano).

Lo scienziato, nato il 10 agosto del 1901 a Pozzuolo Umbro (Castiglione del Lago, Perugia), sarà celebrato e ricordato il prossimo 10 agosto 2024 nella città natale, nell’ambito di una serie di iniziative, a lui dedicate, promosse dall’Associazione culturale Franco Rasetti, presieduta da Claudio Monellini. La commemorazione avrà inizio alle ore 10.00 dinanzi al busto a lui dedicato (realizzato nel 2008 da Andrea Baffoni). Alle ore 11.00, presso Palazzo Moretti, verranno illustrate brevemente le attività che l’Associazione Franco Rasetti ha svolto sino ad oggi e al contempo verranno illustrati gli obiettivi programmatici per l’attività futura. Saranno presenti gli esperti ed i collaboratori a cui sono affidate le attività culturali e scientifiche dell’associazione. All’iniziativa sarà presente Maria Palma Quaranta, responsabile della "Collezione 40” auto moto d'epoca, una collezione privata, iniziata negli anni ’80 del Novecento da Romano Quaranta, che oggi ha raggiunto oltre 200 pezzi, tra moto e auto d’epoca e tanti altri oggetti, conservati sempre a Pozzuolo Umbro presso i locali dell’Ex Consorzio Agrario. La presenza degli eredi del collezionista ha l’obiettivo di porre le basi per una collaborazione sinergica tra la “Collezione 40” e l’Associazione Rasetti, nell’ambito delle attività di promozione museali ed espositive reciproche.  Nel pomeriggio, le celebrazioni riprenderanno alle ore 17.00 con l’inaugurazione della mostra fotografica "Paesaggi interiori" a cura di Francesco Rubechini. Alle 19.30 la giornata si concluderà con "La tradizione e il piacere del dolce", dove sarà protagonista la cucina locale dolciaria, con degustazione e assaggi.

Il “Ragazzo di Via Panisperna” che ha detto “no” alla bomba atomica per l’amore dei “fiori”

Nella seconda metà degli anni Trenta, le cose si muovono in fretta nel campo della fisica nucleare; non cambiano solo le idee, ma anche le tecniche utilizzate, la strumentazione disponibile, il sostegno finanziario necessario. Nel 1929 Franco Rasetti prova che le proprietà dell’atomo di azoto sono incompatibili con il modello allora dominante. I risultati di Rasetti mostrano che qualcosa in questo modello non funziona. Questo fu uno dei principali argomenti di discussione al congresso di Roma del settembre del 1931 quando proprio a Roma si tenne un Congresso Internazionale di Fisica Nucleare, a cui partecipano tutti i fisici che nel mondo erano coinvolti nelle ricerche sulla fisica del nucleo atomico. La chiave per la soluzione del problema arriva nel 1932 con la scoperta del neutrone, che porta alla formulazione del modello del nucleo composto da protoni e neutroni. L’anomalia messa in luce da Rasetti viene così risolta, ma si aprono nuove questioni. Nel periodo immediatamente successivo, ancora i fisici di Roma danno le prime risposte a questi interrogativi. Tra il 1933 e il 1934 Ettore Majorana elabora e pubblica un fondamentale lavoro sulle forze nucleari, ed Enrico Fermi costruisce nello stesso periodo una teoria del decadimento beta che introduce un’idea radicalmente innovativa. Da Fermi e Rasetti a Majorana e al gruppo dei “ragazzi” (Amaldi, Segrè, Pontecorvo, D’Agostino), la nascita della fisica nucleare è dunque largamente segnata dai contributi di una scuola romana, formatasi e cresciuta in brevissimo tempo dietro il sostegno istituzionale e una lungimirante politica della ricerca, ad opera della Facoltà di Scienze di Roma e in particolare dell’allora direttore dell’istituto di fisica (nonché senatore, ex ministro, accorto consulente dell’industria elettrica) Orso Mario Corbino. 

Alla fine degli anni ’30 del Novecento, dopo il periodo dei “Ragazzi di via Panisperna”, Rasetti si stabilì in Canada, era il 1939. Fu uno dei pochi a dire “no” alla bomba atomica. Nel settembre del ‘42 Rasetti rifiutò l’invito a collaborare con gli scienziati inglesi trasferiti dall’Inghilterra a Montreal intorno al progetto nucleare che sarebbe poi confluito a Los Alamos. Una scelta azzeccata. Enrico Fermi, infatti, se ne andò all’età di soli 53 anni (nel 1954), Rasetti, visse fino all’età di 100 anni (è morto nel 2001). Dopo il “no” all’atomica spostò il suo impegno verso quelli che erano sempre stati suoi grandi interessi al di fuori della fisica e che lo avevano caratterizzato nella giovinezza, ovvero gli studi naturalistici, ma anche geologia, paleontologia, entomologia e botanica, divenendo uno degli studiosi più autorevoli dell'era geologica del Cambriano.

Nel Palazzo Moretti-Costanzi, risalente al 1667, oggi ha sede dell’Associazione Franco Rasetti, presieduta da Claudio Monellini, si trova nel centro del paese. Il palazzo dal 2008 ospita la mostra permanente dedicata al fisico Franco Rasetti, scienziato eclettico nato a Pozzuolo Umbro, uno dei ragazzi di Via Panisperna, obiettore nei confronti degli studi finalizzati alla realizzazione della bomba atomica